Che cos’è l’ortodonzia?
L’ ortodonzia è la scienza e la branca della odontoiatria che si occupa del mal posizionamento, cioè della posizione sbagliata dei denti e della posizione sbagliata delle ossa mascellari.
In fase di crescita l’ortodontista interviene per favorire:
- una crescita corretta della mandibola e del terzo inferiore del volto
- un buon allineamento dei denti.
Alla fine della crescita, invece, l’ortodontista non potendo più intervenire sulla posizione delle ossa mascellari può limitatamente alla bocca andare ad allineare correttamente i denti con una serie di apparecchiature molto diverse tra loro che l’ortodontista può utilizzare.
Chi si occupa dell’ortodonzia?
Tutti i dentisti possono occuparsi di ortodonzia. Allo stesso modo, i dentisti lo possono fare ma esiste una figura specifica che si chiama specialista in ortodonzia il quale per diventare tale deve:
- essere laureato in odontoiatria
- intraprende anche un corso di specializzazione universitario in ortodonzia
Possiamo dire, in termini generali, che tutti gli specialisti in ortodonzia sono anche dentisti ma, in Italia, solo il 5% dei dentisti è anche specialista in ortodonzia.
A che età è opportuno portare il proprio figlio o la figlia a fare una prima visita ortodontica?
Secondo tutte le società scientifiche internazionali a partire alla associazione americana dell’ortodonzia l’età più corretta è prima dei 7 anni. Io dico anche prima dei sei anni, cioè quando il bambino comincia ad intraprendere il percorso scolastico dopo la prima elementare è bene fare una prima visita specialistica ortodontica per capire come si stanno sviluppando le ossa mascellari e come stanno per arrivare i denti, questo perché è possibile intercettare problematiche come:
- funzioni sbagliate
- abitudini che stanno condizionando la corretta eruzione dei denti o magari il corretto sviluppo delle ossa mascellari.
Classico è l’esempio di bambini che succhiano il dito piuttosto che respirano con la bocca.
Tutto questo può andare ad influire negativamente quindi, se intercettato precocemente favorisce uno sviluppo migliore, in maniera semplice, rapida e molto meno fastidiosa per il bambino.
A che età è meglio mettere l’apparecchio ortodontico, prima che siano stati cambiati i denti oppure dopo?
Diciamo che dipende molto dal tipo di problema che è presente in quanto si può intervenire in due casi:
- precocemente, intorno ai 5,6,7 anni, se necessario
- verso i 10-11 anni, più avanti nella permuta dei denti ma, è bene comunque intervenire pima che tutti i denti siano stati completamente cambiati questo perché le fasi della tarda dentizione mista, cioè nelle fasi in cui il bambino sta per finire di cambiare i denti, quando ci sono gli ultimi denti da latte, è più facile avere una riserva di spazio per poter allineare correttamente i denti.
Fino a che età è possibile raddrizzare i propri denti?
Si possono raddrizzare i denti a qualsiasi età basta che ci sia un’ottima igiene orale. L’importante è avere: